sabato 25 ottobre 2008

FARFALLE IN VOLO



Io non amo molto le tende, anzi non mi piacciono proprio!
Ovviamente ne comprendo l'utilità: schermano e difendono la privacy, consentono ignorare più a lungo i vetri delle finestre un po' sporchi, ecc... Tuttavia a me danno una sensazione di soffocamento, mi sento come rinchiusa e bloccata.
Fintanto che abitavo con i miei in città era obbligatorio averle, con case attorno, strade e traffico non era possibile fare senza, inoltre le stanze sarebbero sembrate incomplete, non so come spiegare, quasi come se si fosse traslocato da poco ecco.
Nella nostra casetta dei sogni invece abbiamo la fortuna di poterne fare veramente a meno: abitiamo abbastanza isolati tanto da non avere vicini "troppo vicini", le finestre sono enormi e consentono una splendida vista sul verde. Sembrano enormi quadri alle pareti che cambiano con il mutare delle stagioni: a primavera il verde è così tenue e delicato tanto da rende la luce che filtra attraverso quasi dorata, d'estate il colore si fa più intenso e le foglie fitte, in autunno il giallo ed il rosso creano una tavolozza calda e affascinante, d'inverno la nebbia e gli alberi spogli sono tutt'altro che tristi: le ragnatele con la brina della mattina sembrano trine ricamate e i pettirossi sui rami sembrano anch'essi lavori ad ago...
Tutta questa lunga digressione per dire che le uniche stanze dove le tende si rendevano veramente necessarie erano i bagni. Quelle per il bagno al primo piano sono ancora in fase di lavorazione (eh... si, purtoppo io e mamma abbiamo parecchi incompiuti oltre che ricami decennali con tanto di compleanni :-), ma quella per la finestra del bagno a piano terra è stata una scelta veramente dura.
Ho scartato subito l'idea di acquistarne una già fatta per le dimensioni della finestra, volevo poi qualcosa che non impedisse totalmente la vista all'esterno, che fosse in accordo con lo stile e la tonalità calda della stanza, che non fosse troppo seriosa e banale...
Poi finalmente su un giornale (non ricordo se RicAmare o Le idee di Susanna) trovo la folgorazione: una tovaglia con un volo di farfalle da ricamare a punto passato! Devo dire che sulla tovaglia (mi pare azzurra) queste farfalline bianche non rendevano molto, ma l'idea di vederle in verticale su una tenda, quasi come se davvero stessero uscendo dalla mia finestra, con tutto il verde che circonda la nostra casa e ricamate in diversi toni dello stesso colore mi ha folgorato... Ed ecco le foto del risultato!!!




3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, anche io sono un' amante del punto croce. Le tue farfalle sono stupende!!Potresti farmi avere lo schema o dirmi dove l'hai trovato? Grazie mille.. ciao Valeria

Berty ha detto...

Non ci sono problemi...
Clicca sul mio nome, qui sopra al commento, arriverai alla pagina del mio profilo dove puoi trovare il mio indirizzo mail.
Scrivimi e ti darò tutte le informazioni che vuoi!!!

Berty

Anonimo ha detto...

Anche a me piacciono tanto queste farfalline in volo.
Ha ancora lo schema disponibile?
Tiziana
tiziana.milanese@live.it