Visualizzazione post con etichetta Natale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Natale. Mostra tutti i post

giovedì 31 dicembre 2009

IL PROFUMO DEL NATALE...

E' il profumo dell'inverno, del mese di dicembre, dei piccoli riti che stiamo costruendo nella nostra giovane famiglia... E' quello speziato dello zenzero, dei chiodi di garofano, della cannella, della noce moscata...
Profumi inebrianti che avvolgono la nostra casetta dei sogni... Ma non esistono pot pourri che riescano ad eguagliare il profumo dei lebckuchen che, come da tradizione, ho preparato per queste feste.
Sono biscotti caratteristici dei paesi di lingua germanica, non esiste un solo procedimento per confezionarli nè un'unica ricetta... Io ne utilizzo una "spiccia", proveniente dall'Austria, dono di una compagna di studi che non mancava mai di portarmeli, prima delle vacanze natalizie.
Quest'anno, diversamente dal solito, li ho glassati con colori brillanti, un pochettino kitsch a dire la verità e meno eleganti del bianco e argento che uso di solito, tuttavia mi sembrano davvero allegri!




Ed ecco la ricetta, anche se la posto un po' in ritardo, ma sono talmente buoni che mi sembrano una degna "coccola" anche per i pomeriggi invernali lontani dalle feste!

LEBKUCHEN
600 gr di farina
360 gr di miele
360 gr di zucchero di canna
200 gr di mandorle macinate
2 uova
1 cucchiaio di lievito
200 gr di burro
cannella e chiodi di garofano in polvere


Riunire in una casseruola lo zucchero di canna, il liele e il burro a pezzi, mescolarli a fuoco basso finchè il composto non è sciolto ed omogeneo. Lasciare raffreddare.
Vanno poi unite le uova, le mandorle macinate, la farina, il lievito, la noce moscata e i chiodi garofano quanto basta a conferire il caratteristico aroma speziato.
L'impasto va lavorato con il cucchiaio di legno finchè si stacca dai bordi della pentola. Non ci si deve preoccupare se appare troppo morbido, avrà tempo di solidificarsi al punto giusto una volta trasferito in una zuppiera infarinata e lasciato riposare tutta notte a temperatura ambiente (io lo lascio nel forno spento).
In seguito la pasta va stesa con il mattarello ad uno spessore di circa mezzo centimetro e i biscotti vanno tagliati tondi o con le formine a seconda della propria fantasia.
Cuocere in forno a 180° per 20 minuti (così dice la ricetta originale con il mio forno, a asecondo della dimensione dei biscotti, i tempi di cottura oscillano tra i 12 e i 15 minuti)
I biscotti ottenuti si solidificheranno raffreddandosi, sono ottimi mangiati così, al naturale, magari accompagnati ad un tè di Natale, oppure si possono glassare diventando un goloso regalo per amici e famigliari!


Gli "omini di spezie" mi piacciono così tanto che quando ho visto questa splendida banda della Vaupel & Heilenbeck non ho saputo resistere... L'ho adattata alle finestre e ho creato queste simpatiche tendine seguendo veloci schemini Acufactum e utilizzando filati Vaupel & Heilenbeck. Abbellite con una ghirlanda di pino e decori ora rallegrano la nostra cucina, spargendo anche qui la magia del Natale.





g


giovedì 24 dicembre 2009

GHIRLANDA DI NATALE

Un modo semplice per fare gli auguri, ma anche un modo non banale per farlo.
Perchè un regalo deve venire dal cuore, perchè deve essere perfetto per chi lo riceve e soprattutto racchiudere tutto il calore dell'amicizia e dell'affetto.
Così un ritaglio di tessuto, un piccolo schema, un nastro ed ecco un grazioso, semplicissimo sacchettino che, riempito di tante bustine di tè aromatizzati e tisane dai sapori più diversi, è diventato un pensiero per una cara amica "dei sogni".





mercoledì 23 dicembre 2009

I COLORI DEL NATALE

Oro...
Come le luci dell'albero di Natale... Scintillanti ed avvolgenti non mi stancherei mai di guardarle!


Oro... come i dettagli che illuminano il Natale nella "casetta dei sogni"... Una giornata fatta di piccole attenzioni per chi amiamo, di condivisione, di gioia, del calore della nostra famiglia... Ogni Natale è un tesoro da conservare fra i più cari ricordi...




Con un po' di foglia oro anche la frutta secca si riveste della luce delle feste!
Anche mamma "dei sogni" ha regalato alla nostra casetta un po' d'oro... Questo magnifico fiocco spicca sulla porta del mio studio.





E infine oro... Come i riflessi donati alla neve dal sole questo pomeriggio... Ancora, mi irpeto, sembra magia!



giovedì 17 dicembre 2009

I COLORI DELL'INVERNO

Bianco...
Come la brina che ieri mattina cesellava i rami ormai spogli degli alberi, rendeva di filigrana le ragnatele, impreziosiva i fili d'erba, avvolgeva nel suo glaciale chiarore la campagna...

Bianca...
Come la neve che ci ha sorpresi al risveglio, ancora sopiti nel tepore del piumone. La neve che ha rivestito di luce nuova il paesaggio, regalandogli pura magia...





lunedì 30 novembre 2009

POMERIGGIO D'INVERNO

Fuori il cielo è di piombo, una pioggia costante, rende la campagna cupa...
Non fa freddo, tuttavia l'umidità intride l'atmosfera, vela il verde dell'erba e accentua il pallore dei campi.
Il rosa ormai sbiadito delle ortensie del nostro giardino resta l'unico tocco di colore.
Tutto il piccolo paese in cui vivo appare deserto, sembra un pomeriggio irreale, sospeso nella malinconia...
Al contrario, il vivace scoppiettio del fuoco del camino e la calda atmosfera della nostra casa ci fa gioire per essere assieme a godere, finalmente, la reciporca compagnia.
Il profumo di cannella e spezie di un gradevolissimo tè invernale, un libro troppo a lungo lasciato sul comodino, il pianoforte di marito "dei sogni" in sottofondo mi ritempra da tanta fatica.
E l'8 dicembre si avvicina e con esso il Natale che già nella casetta dei sogni si preannuncia con queste simpatiche tovagliette all'americana, impreziosite solo dalle iniziali dei nostri nomi... E un pomeriggio qualunque diventa davvero speciale!









sabato 3 gennaio 2009

BUON ANNO... (anche in questo caso in ritardo)


Con questa tenerissima foto di "cagnetto dei sogni" auguro a tutte voi un buonissimo 2009!!

Il nuovo anno è arrivato anche nella "casetta dei sogni" portando nuovi sogni, tanti progetti e aspettative; ma, ad essere sincera, spero che scorra sereno e gioioso (quasi sempre) come il 2008. Coltivo solo un sogno, una speranza, un desiderio di famiglia forte, forte, e mi auguro che, superati i problemi, si possa realizzare! Sono criptica, me ne rendo conto, ma è un desiderio riposto in fondo al mio cuore, temo, solo parlandone e accennandone, che possa svanire, frantumarsi, sciogliersi come la neve che ha imbiancato il capodanno.
Il nuovo anno mi vede già all'opera con nuovi progetti ricamosi... Tendine tanto per cambiare!! Ho esordito, non più di due mesi fa, scrivendo di odiare le tende; in effetti è la verità, non mi piacciono le tende dozzinali che si trovano nei grandi negozi di tessuti, non amo i tendaggi pesanti, i motivi barocchi, metri e metri di stoffa che soffocano la vista all'esterno, mi piacciono le piccole tende semplici che profumano di casa, effondono calore e donano allegria.
Così, anche se un po' in ritardo, sto confezionando quelle "natalizie" per lo studio di marito dei sogni, un ambiente grazioso, dotato di piccole finestre ed una scala antica, in legno, ripida ripida come quelle del nord Europa, che abbiamo salvato dalla famelica golosità dei tarli. Sono semplici, con alberelli di Natale stilizzati da realizzare con un solo colore, relativamente veloci; temo però di collocarle giusto per una foto da pubblicare qui e poi... nella cassapanca fino al prossimo Natale... peccato!
Adoro la nostra casetta dei sogni agghindata a festa, è così colorata e allegra, sarà davvero triste dover togliere addobbi e decori, sembrerà tanto vuota... Ma per ora mi godo ancora gli ultimi giorni di festa e vi posto alcune foto del copritavolo con candele realizzato ad hardanger.
Un bacio grosso grosso a tue voi, mie nuove, bravissime, stimolanti amiche ricamine! Spero che il nuovo anno mi consenta di conoscervi meglio, che porti sul mio piccolo blog nuove amiche e che la passione che ci accomuna trovi modo di esprimersi con sempre maggior fantasia!!!



domenica 28 dicembre 2008

BUON NATALE... (in ritardo)

Profumo di cannella e chiodi di garofano, sbuffi di farina, gocce di miele...
Tintinnio di posate e bicchieri di cristallo, profumo di "tovaglia delle feste"...
Musichette di Natale in sottofondo...
Lucette e riflessi nelle palline di vetro dell'albero di Natale...
E io... indaffaratissima e felice, come ogni anno e come non mai, all'idea di accogliere, coccolare, ringraziare attraverso tante piccole cure tutte le persone che amo di più!
Così sono passate le giornate di feste e il Natale a casa nostra, stancante certo, ma meraviglioso!
A Natale abbiamo i nostri piccoli riti: preparo da anni i lebckuchen, deliziosi biscottini speziati austriaci a base di miele, farina di mandorle, cannella e chiodi di garofano che, una volta cotti, vanno glassati e decorati con zuccherini colorati ed argentati. Sono ottimi e, chiusi in scatole di latta, si mantengono fragranti a lungo.
Confezionati per bene, assieme alle mie marmellate e al nostro pane fatto in casa, sono diventati un cesto regalo per genitori e nonne.
Amo preparare le marmellate, specie quelle particolari da abbinare ad arrosti e formaggi, quest'anno abbiamo regalato confettura di more; marmellata di fragole e viole; pere e noci; pere e menta; melone e zenzero; ananas, rosmarino e pepe rosa; pesche alla lavanda... Posterò le ricette perchè davvero meritano, con poco impegno di ottengono sapori inconsueti e deliziosi!!!
Ho pensato poi ai segnaposto, volevo restassero al di là del Natale, e mi sono venuti in mente dei saccettini personalizzati...


Velocissimi da confezionare e luccicosi per il filo dorato che riempie le iniziali, possono diventare porta collane e orecchini, sacchettini per le essenze profumate da lasciare in bagno o, date le loro dimensioni, piccoli porta posate.
La mia felicità è stata vedere la gioia negli occhi della mia famiglia, la serenità di una giornata trascorsa tutti assieme: io, marito dei sogni, mamma, papà e nonna d.s., suoceri d.s. e anche il nostro specialissimo cagnetto dei sogni; gustare il pranzo, ridere, scherzare, scartare i pacchetti accanto al camino... Tutte piccole cose che per me hanno il sapore della famiglia, sono la Famiglia, sono un tesoro da custodire per le giornate buie e tristi, sono un ricordo indelebile per gli anni a venire!
Buon Natale a tutte, anche se in ritardo... Che la famiglia sia per voi il bene più caro e prezioso da coccolare e proteggere!!!

PETTIROSSI

La fortuna di vivere distanti da altre abitazioni è quella di poter osservare la natura, così i pettirossi sono il simpatico e gioioso richiamo della stagione invernale.
Si vedono saltellare la mattina sull'acqua ghiacciata, tra i rami coperti di brina e sul davanzale delle nostre finestre in cerca di briciole che non mancano mai...
Ci affezioniamo a loro ed è come se i piccoli pettirossi ricambiassero le nostre cure zampettando sulle nostre finestre. Basta lasciare loro una fetta di pandoro, che sicuramente torneranno sempre! Ecco uno dei nostri piccoli amici visto dalla finestra della casetta dei sogni:


E i pettirossi, con il loro cinguettio sono diventati un ricamo... Ogni lavoro di cucito ha la sua storia, è legato a un particolare momento, talvolta anche ad uno stato d'animo; così lo scorso anno ricordo di aver visto uno schema molto, molto bello con un pettirosso e ho deciso di adattarlo per le tendine della cucina.
Non ritrovando lo schema perduto, ho recuperato un motivo da un libretto della Rico design, lìho ricamato a punto croce su un tessuto di lino ecrù, con motivi vegetali già stampati e l'effetto finale è veramente carino... Peccato solo che, posizionate a vetro, per l'effetto controluce, in foto le tendine non si vedano bene! Essendo corte è possibile vedere l'esterno e i pettirossi a punto croce sembrano svolazzare sui miei vasetti di erica bianca...



Le piccole tende sono accompagnate da un pannello simile, in cui le bacche sono arricchite da perline madreperlate.



lunedì 15 dicembre 2008

RENNE DI BABBO NATALE

Quanto amo il Natale!!!
Amo il senso di famiglia, il calore, la festa, i preparativi; amo anche il freddo che ci porta a stare stretti stretti sul divano, avvolti da un'abbondande, soffice coperta, con una tazza di the fumante, ad ascoltare musica... Amo stare ad ascoltare "marito dei sogni" mentre suona ed io ricamo...
Amo la neve, amo veder cadere la neve, amo il nord Europa e il suo inverno, adoro le renne...
Lo so, sono strana, ma renne ed alci sono animali simpatici, non so proprio cosa mi attiri di loro ma mi sono messa a raccoglierli... Non è una vera e propria collezione, non ne ricerco febbrilmente tutto l'anno, ma appena scatta dicembre e se ne trovano un po' ovunque, ecco, io mi scateno... per la "gioia" di "marito dei sogni"!!
Fino a qualche anno fa questa mia piccola mania non trovava un gran terreno fertile, non andavano troppo di moda le renne ed affini e solo all'Ikea trovavo pane per i miei denti (il primo acquisto rennoso è stato il tappeto peloso Ikea a forma di renna... favoloso!!!)
La mia piccola, natalizia collezione di bestiole varia notevolmente: pigiami, calzerottoni di lana contanto di campanella al collo della renna, tazze, piatti, ciotole, portasaponi, cachepot, renne e rennine portalumini di ceramica e, non potevano certo mancare, ricami e ricamini vari. Eccone un piccolo saggio:


Ho appeso questo fiocco ad una delle finestre del salone, proprio vicino al divano dove trovano
invece posto questi due soffici, rennosi cuscini:

martedì 2 dicembre 2008

NATALE - I parte


Ecco un po' di lavoretti che abbelliranno la Casetta dei sogni per Natale...
Questi sono opera di "mamma dei sogni":













Mentre questi sono opera mia, tutti insieme fanno un gran effetto, incorniciati sembrano davvero le foto di parenti e famigliari: