IL NOSTRO SOGNO...

... due anni amore mio...
Ma quando ci chiedono da quanto tempo siamo sposati mi viene naturale rispondere da sempre!

"... io ho scelto voi..." Ricordi?
Ricordi ciò che ha detto don Felice? In quelle frasi così semplici eppure così preziose ed importanti è racchiuso il nostro mondo, il nostro passato e il nostro futuro. In quelle parole così antiche c'è la storia del nostro presente in continuo divenire... E' incredibile vero?

Non ci sono altre e migliori parole che potrei trovare, e sai quanto le amo, nè musica che potresti comporre, e so quanto è parte di te, che possa raccontarti e raccontarci meglio di ciò che è stato letto quel giorno...

Io che piango ad ogni matrimonio, anche sabato mi sono commossa... Guardando gli occhi lucidi della sposa, pensavo che sull'altare o davanti all'ufficiale civile, ognuno rivive la propria storia, racchiude in sè la propria percezione del proprio amore e le speranze per il futuro...
Ma quel giorno non ho versato una lacrima, la mia voce era chiara, non un'incrinatura, la mia felicità era tale che appena ti ho scorto, all'ombra dell'altare, con un sorriso che non ti avevo mai visto, dolce al contempo fiero, il mio cuore si è subito calmato...
E ho stretto forte la mano a papà dei sogni, così emozionato ed orgoglioso, e ti ho guardato con gli occhi della prima volta ma con un amore che gli anni hanno accresciuto, maturato, reso consapevole ed eterno.

Non mi fa paura questa parola, non me l'ha mai fatta, quel giorno è stato speciale, reso speciale da ogni persona presente con noi, testimone di qualcosa di grande che abbiamo costrito negli anni.
Tu, così uguale a me, eppure complementare... Mi arruffi la vita, la rendi gioiosa e vivace, tu sempre positivo nei confronti degli altri con un carattere così aperto, saggio quando serve, ma il più delle volte basta una tua battuta buffa a sdrammatizzare le mie malinconie...
Nonostante ciò non sarai più giustificato quando dimenticherai di buttare la plastica, quando invaderai la mia parte di letto con la scusa che nel sonno ti muovi, quando mi sveglierai presto la domenica mattina; ricorda inoltre che odio svuotare la lavastoviglie e stendere i panni e adoro le piccole sorprese!